giovedì 3 marzo 2011

Noi stringiamo le mani al popolo libico. Berlusconi bacia la mano a Gheddafi

Uno dei primi provvedimenti adottati da Garibaldi, in qualità di pro-dittattore della Sicilia appena liberata dai Borboni, fu quello di abolire per editto il baciamano tra uomo e uomo, gesto di umiliazione a cui il debole era sottoposto dal potente di turno.
Curiosamente nei giorni del centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia il tema torna d'attualità grazie al baciamano di Berlusconi al tiranno libico Gheddafi.
Che il clown, che noi in Italia sopportiamo senza che ci generi risata alcuna, aspiri ad entrare a pieno titolo nel circo libico di Gheddafi per far figura tra le amazzoni e i cavallerizzi all'interno del tendone, è un dato di fatto. Che trascini anche noi nelle sue pagliacciate, un pò meno.
Ma che gli acrobati della prima e dell'ultima ora diano prove di equilibrismo con i loro distinguo e con il paventare pericoli ed integralismi da un popolo massacrato da un tiranno, suscita semplicemente orrore.
La mia totale avversione e disprezzo verso i due cani rabbiosi l'ho espressa a tempo debito e in tempi non sospetti sia in questa sia in altre sedi, in pubblico come in privato.
Mi preme invece sottolineare proprio in questi giorni la lezione "risorgimentale" che ci giunge dall'altra sponda del Mediterraneo; quella proveniente da un popolo che per la libertà sfida apertamente il tiranno e la morte.
Credo di vedere nelle immagini di quelle donne e di quegli uomini la stessa "follia" che spinse i nostri antenati a sfidare un Impero per costruire l'unità nazionale. Sicuramente, tra loro, sono molto più simili di quanto lo siamo noi oggi rispetto ai nostri antenati visto che sopportiamo ancora una simile canaglia.

Giuseppe D'Urso, insegnate molto precario, da Catania

28 commenti:

  1. che brutta cosa il baciamano!!!. . . . . .

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  2. Abbiamo già avuto un ORRENDO esempio di baciamano e credo che questo basti ed avanzi anche per le generazioni future!!!!

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  3. Sicuramente il baciamano tra uomini e' simbolo di sudditanza, non di rispetto. Da evitare sempre e comunque, a prescindere dalla situazione.

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  4. che brutta cosa tra uomini, da abolire altro che . . .

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  5. non sapevo questa cosa del baciamano tra uomini,ma meglio la stretta di mano. . . ..poi berlusconi che bacia la mano a ghedaffi .....lasciamo perdere,no comment.. . .

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  6. è sempre un piacere leggere le tue opinioni non solo per i contenuti che condivido a anche per il modo in cui sono scritte

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  7. ciao giuseppe anche io sono siciliana ma di palermo un saluto alla bella sicilia in cui sfortunatamente per ragioni di lavoro non ci abito piu..

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  8. interessante, ti auguro di non esse piu' molto precario

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  9. interessante disquisizione. non mi ero mai posto il problema. complimenti

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  10. ciao interessante la questione, non ne ero a conoscenza.

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  11. . . . .come dice il detto. . . . tra cani non si ammazzano. . .

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  12. non sapevo che garibaldi avesse abolito il baciamano... chissà che averebbe pensato di silvio!

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  13. Interessante non sapevo di questo provvedimento di Garibaldi, comunque la stretta di mano tra due persone da una sensazione di pace e serenità.

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  14. quanto al presidente del consiglio: no comment, è più fine!

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  15. Purtroppo ci sono ancora molti Gadafis da Elmundo, alcuni noti e altri meno.

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  16. loro sono i cavalieri di ogni stato e devono tramandare le abitudini . . .del bacia mano o stretta di mano ,in altri stati si prendono a fucilate

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  17. Helaas spreek ik je taal niet waardoor ik je niet kan helpen.

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  18. Sai che non sapevo del suddetto editto in cui si aboliva il baciamano tra uomini? Ah, Garibaldi, grande uomo! La canaglia di cui parli e che considero tale anch'io, ha preso parecchi voti in Sicilia? Un caro saluto a te, insegnante molto precario da Catania, sperando di leggerti come insegnante di ruolo..

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  19. Purtroppo per scarso interesse di allora (e complice il fatto che storia non sarebbe uscita alla maturità) mi sono fermata nello studio ben prima di Napoleone...per cui la storia di garibaldi,compresa la faccenda del baciamano,mi sfugge (purtroppo) quasi del tutto....
    Coraggio caro insegnante precario.....

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  20. In merito a certi comportamenti preferisco non commentare, grazie a qualcuno stanno già scrivendo volumi di barzellette sul nostro paese.

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  21. io sono una collabroratrice scolastica ancora più precaria di te,quest'anno ho lavorato 20 gg a novembre e ora penso che farò 1 mesetto...ma prossimo anno hanno calcolato ancora tagli. ...io nn sò...poi loro con 2 mandati già hanno maturato la pensione. . . . .

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  22. Mi piace quello che scrivi e come lo scrivi, io non so fare meglio, quindi, condivido tutto quanto, possibile che solo oggi ci si accorga della follia di gheddafi? ed è possibile che ancora oggi parecchi di noi non si accorgono di cosa sia berlusconi?

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  23. precario ma molto inteligente a quanto vedo... ti auguro tanta fortuna ciao

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  24. Che dire, è ancora più angosciante che in Italia lo si difenda e lo si voti.

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  25. Solo al Papa ....... ma B. ha umiliato l'Italia in tutto e per tutto .... però ha ancora molto consenso ..... troppo .... il 29% è tantissimo per quello che ci ha fatto e quello che continua a fare ...... ed io litigo con che mi dice "Ma se non votiamo lui non c'è alternativa" ..... e puntualmente rispondo "Chiunque è meglio" .... ha dell'incredibile ma è così troppe persone la pensano così ..... non so la materia grigia si sarà volatilizzata ..... ciao

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  26. non lo sapevo che il baciamano fosse in voga anche tra gli uomini,e che soprattutto fosse un metodo per umiliare i piu' poveri.

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  27. Dai miei precedenti avrai capito che sono anti-berlusconiano per antonomasia, e il baciamano del perfido nanerottolo al rais pazzo non mi è andato giù, di lui non m'importa assolutamente niente, si può prostituire con chi crede a suo piacimento, ma con quel gesto ha coinvolto un'intera nazione. A CHE TITOLO? Mi auguro solo di assistere al più presto alla loro autodistruzione.

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  28. Forse il nostro lustrissimo presidente non ne era a conoscenza !!!! quel giorno si è ridicolizzato davanti al mondo...

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